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Il "rapporto aureo" dei sistemi di ventilazione e deumidificazione per piscine: la legge dell'equilibrio tra flusso d'aria, umidità e consumo energetico.

Fonte dell'articolo: Ollies (Guangzhou) Recreation and Sports Equipment Co., Ltd Popolarità: (cliccato 334 volte) Linea diretta di assistenza: (020)82686289

       Nella progettazione, nel funzionamento e nella manutenzione delle piscine coperte, le prestazioni dei sistemi di ventilazione e deumidificazione influiscono direttamente sul comfort, sulla sicurezza e sui costi operativi dell'ambiente della piscina. Come trovare il "rapporto aureo" tra flusso d'aria, umidità e consumo energetico è la sfida principale per ingegneri, progettisti e team di gestione e manutenzione. Sulla base degli standard ASHRAE e dei dati di misurazione reali, il presente documento analizza la strategia di equilibrio dinamico tra i tre elementi, fornendo una base scientifica per l'ottimizzazione del sistema delle piscine.


I. Modellazione teorica: calcolo di base del flusso d'aria e dell'umidità

  1. Quadro di calcolo del flusso d'aria ASHRAE
    Secondo la norma ASHRAE 62.1, sono due le condizioni che devono essere soddisfatte per la quantità minima di aria fresca per le piscine coperte:

    • requisiti respiratori umaniCalcolato con 10 L/s di aria fresca pro capite (in base all'occupazione massima).
    • Requisiti per il controllo dell'umiditàCalcolare la quantità di deumidificazione necessaria utilizzando la formula dell'evaporazione, quindi invertire il flusso d'aria di ventilazione.

    L'equazione è espressa in modo semplificato come:

    1. Tra questi.è il volume di aria fresca (m³/h).è il numero di ricambi d'aria all'ora.ASHRAE raccomanda che il numero di ricambi d'aria per le piscine coperte sia controllato a 4-6 volte/ora, da regolare in base al carico di umidità.

    2. Soglie per il controllo dell'umidità: temperatura del punto di rugiada ed evaporazione
      Evaporazione della superficie della piscina (W) viene calcolato con la formula di Dalton:

      • Pressione di vapore saturo (kPa) alla superficie dell'acqua, correlata positivamente alla temperatura dell'acqua;
      • : Pressione di vapore effettiva dell'aria (kPa);
      • Superficie dell'acqua della piscina (m²);
      • Coefficiente di evaporazione (in genere 0,1-0,2, influenzato dalla velocità del vento e dall'intensità dell'attività).

      Quando il flusso d'aria di ventilazione è insufficientePaElevato, con conseguente evaporazioneWL'umidità diminuirà, ma un'umidità eccessiva causerà problemi di condensa; d'altra parte, un'eccessiva ventilazione può ridurre l'umidità, ma farà aumentare la perdita di calore e il consumo energetico.


    Secondo, l'equilibrio dinamico: volume d'aria, umidità e consumo energetico del gioco.

    1. "I tre principi fondamentali del rapporto aureo

      • Principio 1: priorità all'umidità--Controllare l'umidità dell'aria a 50%-60% (temperatura del punto di rugiada ≤14℃) per evitare la corrosione strutturale e la formazione di muffe.
      • Principio 2: flusso d'aria minimo--Selezionare il numero minimo di ricambi d'aria (ad esempio, 4/ora) per ridurre la perdita di calore, a condizione che siano rispettati i requisiti di umidità.
      • Principio 3: Recupero di energia--Compensare la perdita di energia dovuta alla ventilazione recuperando il calore latente di evaporazione attraverso i deumidificatori a pompa di calore.
    2. Percorsi di ottimizzazione dell'efficienza energetica

      • Percorso 1: controllo gerarchico del flusso d'aria
        Regolazione dinamica del flusso d'aria in base all'intensità di utilizzo della piscina (ad esempio, orari di apertura, numero di visitatori). Esempio:

        • Ore di punta: 6 ricambi d'aria/ora abilitati;
        • Ore basse: scendere a 4 volte/ora in combinazione con un deumidificatore per mantenere l'umidità.
      • Percorso 2: Integrazione del sistema a pompa di calore
        Nei deumidificatori con recupero di calore (come la serie Dantherm CDP), il calore recuperato durante la deumidificazione viene utilizzato per il riscaldamento dell'acqua della piscina o dell'aria, con un risparmio energetico fino a 60%-70%.
      • Percorso 3: Controllo predittivo intelligente
        Grazie al sensore di umidità e all'algoritmo AI, è in grado di valutare in anticipo le variazioni di evaporazione (ad esempio, in caso di improvvisi cambiamenti climatici o di prenotazione di eventi) e di regolare in anticipo le modalità di ventilazione e deumidificazione per evitare il sovraccarico del sistema o il funzionamento ridondante.

    III. Verifica pratica: confronto tra dati e casi misurati

    Prendiamo come esempio il progetto di ristrutturazione di una piscina di un hotel internazionale: il sistema originale adottava un ricambio d'aria fisso di 6 volte/ora + un deumidificatore tradizionale; dopo la ristrutturazione, è stato aggiornato con un sistema di ventilazione a conversione di frequenza + un sistema di deumidificazione a pompa di calore; il confronto dei dati è il seguente:

    norma pre-conversione dopo la conversione grado di riduzione (in termini di prezzi, numero, ecc.)
    Consumo medio annuo di energia (kWh/m²) 320 180 43.8%
    Conformità all'umidità (%) 75% (altamente volatile) 95% (stabilizzato)
    Tasso di guasto delle apparecchiature (volte/anno) 8 2 75%

    Punti di miglioramento chiave::

    • I ventilatori inverter regolano il flusso d'aria in base all'umidità in tempo reale, riducendo la ventilazione inefficace;
    • I deumidificatori a pompa di calore recuperano il calore per il termostato dell'acqua della piscina e riducono il carico della caldaia;
    • Il sistema di controllo intelligente riduce gli errori di intervento manuale.

    IV. Raccomandazioni di progettazione: 4 passi per raggiungere il "rapporto aureo".

    1. Calcolo accurato del carico
      Utilizzare un software specializzato (come Carrier HAP o IESVE) per simulare l'evaporazione della piscina, i requisiti di ventilazione e la perdita di calore per evitare errori di selezione delle apparecchiature causati dall'empirismo.

    2. Selezione di dispositivi altamente integrati
      Viene data priorità all'uso di sistemi 3 in 1 per la ventilazione, la deumidificazione e il recupero di calore (ad esempio Calorex Varipac), che riducono la complessità delle canalizzazioni e l'occupazione di spazio.

    3. Consentire la ridondanza della regolamentazione
      Aggiunta di un margine di regolazione di 10%-15% al valore di progetto del flusso d'aria per far fronte a scenari imprevisti di carico elevato (ad esempio, feste in piscina o eventi di torneo).

    4. Monitoraggio e iterazione a lungo termine
      I sensori IoT sono installati per monitorare i dati relativi all'umidità, al flusso d'aria e al consumo energetico, mentre il rapporto di efficienza energetica del sistema (COP) viene analizzato su base trimestrale per ottimizzare costantemente la strategia di funzionamento.


    osservazioni conclusive

            L'essenza del "rapporto aureo" del sistema di ventilazione e deumidificazione delle piscine consiste nel trovare la soluzione ottimale tra sicurezza ambientale ed efficienza energetica attraverso la modellazione scientifica e l'innovazione tecnologica. Con il progresso della tecnologia delle pompe di calore e degli algoritmi di controllo intelligenti, questo equilibrio sarà più raffinato e dinamico, fornendo una solida garanzia per lo sviluppo sostenibile delle piscine coperte.

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